G.G. – Vorrei fare domanda di trasferimento su una cattedra che sarà libera il prossimo anno ma che tra due anni causa contrazione delle classi non raggiungerà le 18 ore. In quella scuola si è trasferita quest’anno una mia collega che so che nella graduatoria interna avrebbe meno punti di me, in questo caso sarei io il perdente posto in quanto ultimo arrivato o sarebbe lei in base alla graduatoria interna? Ringrazio anticipatamente per la risposta
Giovanna Onnis – Gentilissima G.G.,
nella graduatoria interna di istituto vengono inseriti i docenti titolari o con incarico triennale nella scuola per una specifica classe di concorso o tipologia di posto.
In base a quanto stabilisce la normativa, i docenti “ultimi arrivati” nella scuola saranno collocati in coda nella graduatoria a prescindere dal loro punteggio e , nel caso di contrazione in organico, saranno loro ad essere dichiarati soprannumerari.
Ritengo utile chiarire che per “ultimi arrivati” si intendono i docenti che sono arrivati nella scuola con decorrenza dal precedente primo settembre per mobilità volontaria o per conferimento di incarico triennale
Nel caso da te esposto, se otterrai trasferimento nella scuola per il prossimo anno e la contrazione si registrerà il prossimo anno scolastico, quindi sull’organico 2019/20, sarai tu come unico docente arrivato nella scuola nel 2018/19 ad essere collocato in coda nella graduatoria e, conseguentemente, sarai tu a diventare soprannumerario.
Se, invece, la contrazione in organico si verifica l’anno successivo al tuo trasferimento nella scuola , quindi sull’organico 2020/2021, nella graduatoria interna di istituto che sarà predisposta nell’anno scolastico 2019/20, che per te sarà il secondo nella scuola, non sarai più in coda, ma collocata in base al punteggio. Se, quindi, risulterà che la tua collega ha punteggio inferiore e tu la precederai in graduatoria, sarà lei ad essere dichiarata soprannumeraria